Perché la pelle si irrita?
Le irritazioni sono fastidi della pelle che si manifestano quando il PH fisiologico subisce un’alterazione. Il fenomeno può interessare bambini e adulti, donne e uomini, senza alcuna distinzione, per molteplici ragioni e con diversi sintomi. Vediamoli.
Sintomi e cause delle irritazioni
Le principali cause alla base del disturbo si distinguono in patologiche e non patologiche. Tra le prime si può pensare a malattie esantematiche, acne, allergie, psoriasi, micosi, malattie veneree, dermatite o tumori. Tra le seconde, invece, è necessario fare riferimento all’utilizzo di creme depilatori, rasoi, cerette, oppure sfregamento, punture di insetto, esposizione al sole, alla salsedine o alle radiazioni, consumo di particolari alimenti a cui si è allergici o eccessiva sudorazione. I neonati sperimentano le irritazioni da pannolino, dovute proprio allo sfregamento con quest’ultimo, che può essere fatto di sostanze a cui il pargolo è allergico. Le donne in stato di gravidanza, invece, vanno incontro a questo fenomeno a cause degli squilibri ormonali tipici della condizione in cui si trovano.
I tipici sintomi delle irritazioni sono: bruciore, arrossamento, comparsa di bolle, brufoli e vesciche, gonfiore della cute, secchezza, prurito e desquamazione.
Rimedi naturali e non
Contro le irritazioni della pelle è possibile ricorrere a rimedi naturali e farmacologici. È, dunque, possibile usare oli a base di rosa mosqueta, utili a ripristinare lo stato cutaneo, dopo aver applicato un impacco freddo. In farmacia, in alternativa, è possibile acquistare pomate a base di idrocortisone dalla funzione antinfiammatoria, da applicare direttamente sulla ferita. Nei casi più gravi è necessario assumere rimedi oralmente, seguento le indicazioni del proprio medico.